Documentario | di Fabio Vagnarelli, Morgan Bertacca e Francesca Doati
Regia di Morgan Bertacca | Produzione Mooz Film | In progress
Il film si propone di raccontare in forma di documentario la Festa dei Ceri di Gubbio attraverso gli occhi degli eugubini, che da secoli si tramandano di generazione in generazione questo rito collettivo, parte intrinseca della vita di ogni abitante di quella che viene chiamata la Città di Pietra, di qualsiasi età. Un patrimonio identitario e culturale vivo, un Rito presente che si rinnova ogni anno.
Per alcune comunità, come quella di Gubbio, eventi come la Festa dei Ceri rappresentano il fulcro intorno al quale ruota il calendario di tutte le altre attività e un patrimonio talmente organico al tessuto sociale del territorio da essere considerati dei veri e propri “Monumenti vivi”.
Proprio la necessità di rendere omaggio al Rito collettivo e a tutti i riti familiari e personali correlati fa della Festa dei Ceri un evento fortemente pubblico che chiama le folle nelle strade e nelle piazze, che porta le persone a condividere il trasporto delle enormi macchine di legno passandosi il testimone continuamente, ma al tempo stesso un evento fortemente privato che ognuno vive con la sua interiorità intrisa di religiosità, umanità, senso della memoria e proiezione verso il futuro.
Centro del racconto e punto di vista della narrazione sono le storie di alcuni dei protagonisti della Festa. Ma non solo. Attraverso i loro occhi racconteremo le storie di coloro che partecipano a vario titolo a questa manifestazione, anche solo da spettatori.
Un racconto emozionante che fonde le immagini straordinarie della Festa dei Ceri presente e passata con le storie di chi vive questo particolarissimo evento come un momento imprescindibile della propria vita, all’interno di un processo di trasmissione di un sistema di valori millenario ma che come ogni organismo vivo si modifica e si adatta al passare del tempo mantenendo intatto il proprio fuoco originario.
Un viaggio non solo nella tradizione più antica e radicata della città di Gubbio e della Regione Umbria, punto di riferimento culturale e sociale per tutta la comunità eugubina, ma un racconto della potenza ancestrale della collettività, di un mosaico umano che con le sue tessere costituisce uno straordinario disegno radicato nel passato e perpetrato per il futuro.